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COME
DIVENTARE UN BUON BARBIERE. PARLA GIANNI MAUGERI
Gianni Maugeri, che per ben 54 anni ha svolto l’arte di
barbiere, ci spiega le tecniche su come fare una buona barba o
un taglio di capelli.
“Per effettuare una buona barba - spiega Maugeri - per prima
cosa bisogna saper conoscere la pelle ed il pelo del proprio
cliente. Esempio, palpando la consistenza della pelle del viso è
possibile capire come fare una buona rasatura.”
E’ questo l’unico segreto del mestiere?
“No, è importante anche fare una buona schiuma prima della
rasatura, senza dimenticare di massaggiare sul viso una adeguata
crema emolliente prima.”
Si dice: buona saponata, mezza barba fatta.
Come si procede alla rasatura?
“A questo punto bisogna concentrarsi sull’uso del rasoio. Con la
mano con cui non teniamo il rasoio, stiriamo bene la pelle in
modo che il rasoio scorra con fluidità su di essa, orientando il
rasoio con il polso e non con il braccio.”
E’ vero che bisogna affilare il rasoio prima di ogni barba?
“Sì, e per affilare il rasoio occorre passarlo in una specifica
pietra, detta pietra di Belgio, 12 volte per lato con dell’olio
di oliva. Dopo di che il rasoio si strofina su una striscia di
cuoio, per ben 16 volte per ogni lato, in cui viene sparsa una
speciale pasta, e bisogna che il rasoio scorra bene. Se ci
accorgiamo che il rasoio non scorre come dovrebbe, occorre
rivolgersi ad un arrotino per farlo levigare.”
Con il rasoio si possono tagliare anche i capelli?
“Sì, certamente, ma per effettuare un buon taglio di capelli
bisogna usare un rasoio più stretto rispetto al rasoio che viene
adoperato per radere la barba. Se si riesce ad utilizzare bene
questo tipo di rasoio, ma occorre molta esperienza, si potrà
effettuare un buon taglio di capelli.”
C’è una differenza di metodo nel trattare il capello lungo
rispetto a quello corto?
“Sì, effettivamente c’è. Se il capello è lungo bisogna tenere la
ciocca di capelli in una mano, che fa da guida, mentre con
delicatezza si passa il rasoio modellando il taglio. Se, invece,
il capello è corto ci si può aiutare con il pettine per
sollevare la ciocca da tagliare, ma con un tocco sempre delicato
perché altrimenti si rischierebbe di procurare qualche ferita al
cliente o di rasare troppo la nuca.”
Cosa consiglierebbe ai suoi ex colleghi?
“Bisogna che rasoio e forbici vengano adoperati sempre dalla
stessa persona, senza dimenticare di disinfettarli , prima di
ogni uso, e ciò al fine di evitare possibili infezioni.”
Salvatore Cifalinò
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