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RUBRICA Joshua Nicolosi https://www.sicilianpost.it
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ELIOT/ “La terra desolata”: il vuoto dell’anima che il progresso non può riempire
Pubblicazione: 07.09.2021 - Joshua Nicolosi Nessuno come T. S. Eliot, nel suo Terra desolata, ha saputo esprimere il fallimento delle utopie materialistiche. Ma anche lo spazio del miracolo Un paesaggio lontano e selvatico, scrutato attraverso il finestrino di un treno che progressivamente incrementa la propria andatura. I contorni sempre più sfumati, indefiniti, inafferrabili. I dettagli svuotati di senso e di sostanza, inglobati da una varietà ormai indistinta, di cui non resta altro che una pallida scia di colore. ...Leggi tutto... |
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La purezza nel cuore, la poesia nel destino: la Sicilia favolosa e tragica di Vann’Antò Salvato da una vita in miniera dall’amore per la scrittura e per la lirica, fu uno dei grandi protagonisti della scena poetica siciliana del ‘900, da alcuni paragonato a Quasimodo e Buttitta. Nei suoi versi rivivono le storie di soldati, contadini, umili famiglie. Tutti divisi tra il dramma della storia e l’inseguimento ad un attimo di felicità. byJoshua Nicolosi 5 Settembre 2021, Updated:5 Settembre 2021 Leave a reply
Vivere da poeti è quanto di più vicino esista al concetto di vocazione. Laica, carnale, talvolta persino maledetta, ma pur sempre vocazione. Il richiamo del verso, d’altra parte, non è qualcosa che può essere inseguito, costruito, pianificato. Perché poeti, in qualche modo, si nasce: e solo in virtù di questa consapevolezza lo si può pienamente diventare. È la poesia a scegliere il proprio cantore, non viceversa. Anche quando un destino avverso suggerirebbe di rinunciare, quando tutto concorrerebbe a scoraggiare questa ardita ambizione, la sua anima ineffabile mantiene sempre la misteriosa capacità di sovvertire le aspettative. Persino se nasci nella Ragusa di fine Ottocento, ultimo di sette... ....leggi tutto... |
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Vittorio
Ribaudo: Il pittore nativo di Palermo è stato l’unico ad utilizzare materiali e tecniche che hanno fatto la storia: dalle sezioni dei tronchi raffiguranti la Divina Commedia alla Creazione sul vetro di Murano, si tratta di intuizioni mai replicate da altri. Oggi, in serie condizioni di salute, ha visto rifiutata la richiesta di aiuto per continuare a produrre arte. Una visita alla sua casa-atelier, tra scorci di meraviglia e un amaro racconto.
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Un mito a cui i siciliani
non hanno mai creduto: così la letteratura ha sgretolato il mito
di Garibaldi.
La revisione storica sulla spedizione dei
Mille oggi sembra un dato acquisito. Ma all’indomani dell’Unità,
e per gran parte del Novecento, contro l’esaltazione della
parabola garibaldina furono subito i siciliani a far sentire la
propria voce. Da Verga a Sciascia, passando per Pirandello, ecco
come in un secolo la leggenda è stata smontata.
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