Trascriviamo con piacere l'e-mail inviatoci da un
				
				ennese DOC, 
                 
				
                
				Angiolo Alerci,
				
                 
				
                
				riguardante Pergusa 
				d'altri tempi. 
				
                  
				
                
				
				  
				
                 
				
                RICORDI – 
				RIFLESSIONI  COMMENTI
				
                 
				                                                                                 
				
				
                 
				
                                                                                              
				23 maggio 2015
				
                 
				Caro Augusto, 
				 
				ho letto con piacere l'articolo dell'amico Salvatore Presti sul 
				Lago di Pergusa e, parlando del villaggio, mi sono venuti in 
				mente i ricordi di quando bambino andavo con la mia famiglia in 
				villeggiatura a Pergusa, nel mese di maggio, nella casa 
				padronale di allora. 
				Il mese di maggio era scelto perché il lago era infestato dalla 
				zanzara “anofele” che si diffondeva nel periodo estivo e la cui 
				puntura trasmetteva la “terribile” malaria. 
				Il motivo per cui Mussolini scelse il Lago di Pergusa per 
				costruire un villaggio in una zona infestata dal pericolo 
				malaria, (ancora il DDT era sconosciuto) certamente non fu per 
				la bellezza del luogo o per ricordare il ratto di Proserpina. 
				Il motivo fu ben altro e, a distanza di quasi un secolo, è 
				meglio non ricordarlo. 
				 
				* Tu sai che nel corso delle mie molteplici attività ho anche 
				costituito, con tanti amici, il Club Nautico di Pergusa , di cui 
				sono stato l'unico Presidente, ed ho valorizzato il Lago 
				riuscendo a farlo diventare punto di riferimento della 
				Federazione Nazionale di Sci Nautico che lo prescelse, per 
				diversi anni, per gli allenamenti della nazionale in vista delle 
				olimpiadi e del campionato del mondo. 
				A Pergusa , con altri atleti provenienti da diverse parti 
				d'Italia, si allenavano sia Alberto Lo Meo che Donatella Malato, 
				oggi affermati professionisti di Catania, i quali nelle loro 
				specialità vinsero i campionati del mondo di sci nautico. 
				Moltissime le manifestazioni svolte di motonautica e canottaggio 
				a livello nazionale. 
				 
				* Dopo molti anni di attività dell'autodromo, al quale la RAI 
				nonostante la grande importanza di quegli avvenimenti 
				automobilistici, riservava solo qualche minuto di servizio in 
				differita, la mia posizione di consigliere dell'ente autodromo 
				sfruttò la mia vicinanza umana e politica al catanese on. 
				Domenico Magrì - Ministro dello Sport e del Turismo - il quale 
				intervenne direttamente presso la RAI che consentì, dal 1968 in 
				poi, che il famoso Gran Premio del Mediterraneo venisse 
				trasmesso sempre in diretta TV. 
				Il Ministro Magrì volle essere presente a Pergusa in occasione 
				dell’importante evento. 
				 
				* Non un aneddoto ma un fatto desidero portare alla tua 
				conoscenza, per le valutazioni che ognuno potrà fare parlando 
				sempre di Pergusa. 
				 
				La maggior parte delle cosiddette “casette” vennero costruite 
				dal 1936 al 1939 su terreni di proprietà di mia madre. 
				Al termine dei lavori venne accertato che era stato utilizzato 
				per la costruzione del villaggio parte di terreno non 
				espropriato (circa mq 6000), mentre parte del terreno 
				espropriato (circa mq.4000) non era stato utilizzato. 
				Nel 1945 , al momento della definizione formale del rapporto, 
				venne proposta la possibilità di operare una compensazione. 
				 
				Problema facile a discuterne, ma difficile quando di tratta con 
				uffici pubblici. 
				 
				Ti voglio soltanto fornire un dato: la pratica è stata definita 
				in data 6 luglio 2010, con atto in Not.Fiorenza di Enna, solo 
				dopo settanta anni dai fatti ! 
				 
				Cordialmente.
				
                Angiolo Alerci 
 
         |